03/02/2014 - Chiunque possa apprezzare il carattere consumato delle vecchie città industriali, difficilmente mostrerebbe indifferenza di fronte all'intervento, in scala ridotta, realizzato dallo studio 4M Group per l'appartamento londinese Urban Lab.
Come lo stesso nome suggerisce Urban Lab rappresenta una sorta di esperimento che vuol rendere l'aspetto ottenuto dall'erosione del metallo un vero e proprio elemento attrattivo di progetto.
Il cielo appeso di tutti gli ambienti è concepito alla stregua di un'installazione composta da tanti pannelli tagliati in tre differenti dimensioni, disposti in maniera continua ,e tuttavia, irregolare, secondo un disegno abilmente combinato.
Interamente ispirato al concetto di riciclo lo studio 4M Group ha scelto di utilizzare cemento, metallo, legno naturale per conferire una maggiore intensità allo spazio a pianta libera dell'appartamento.
La mascolinità del carattere grezzo..
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L'Urban Lab di Londra by 4M Group
Parigi: il nuovo Day-Care And Young Workers Hostel
04/02/2014 - Sorge nello ZAC des Lilas di Parigi il nuovo complesso residenziale Day-Care And Young Workers Hostel, realizzato dagli studi francesi Chartier Dalix e Avenier Cornejo Architectes. L'edificio è posizionato all'interno di un'area in piena trasformazione, ospitando tre differenti funzioni, ossia quella di residenza per migranti; residenza per giovani lavoratori; asilo per sessantasei bambini.
Il riferimento è quello lecorbuseriano della 'macchina per abitare', che prevede la realizzazione di un'architettura compatta ma dal programma funzionale multiforme.
Due tagli netti sezionano l'edificio per aprirlo al resto della città: un taglio orizzontale in corrispondenza del terzo livello, che comprende biblioteca, palestra e mensa; una seconda fenditura verticale per portare, invece, la luce naturale negli spazi di distribuzione e collegamento interni al manufatto.
Ubicato nel ventesimo..
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Nel sud della Francia la House NB di NBJ architectes
04/02/2014 - La House NB di NBJ architectes a Montferrier-sur-Lez è ubicata all'interno di una pineta, su un ripido pendio. La pendenza è stata un vincolo ma anche risorsa principale per abbracciare un paesaggio aperto verso l'orizzonte.
Come terrazze nel paesaggio, è stato creato un percorso costituito da lastre in acciaio corten per accompagnare verso l'ingresso della casa e alla lenta scoperta del paesaggio circostante che non è stato rivelato per interno. La casa è stata progettata per creare all'interno uno scenario che si compone di differenti “storie” in cui ogni sequenza costituisca una nuova scoperta.
Tre volumi ondulati sul pendio si estendono a sbalzo sul paesaggio e sono connessi tra loro tramite semplici elementi chiusi di connessione. L'uso della pietra accompagnato a grandi vetrate protette da brise soleil creano un equilibrio negli spazi interni della casa nonché nel paesaggio.
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Nella Città del Sapere di Panama l'ultima opera di Boa Mistura
05/02/2014 - Il collettivo spagnolo di 'artisti urbani' Boa Mistura ha da poco completato a Panama un intervento su uno degli edifici della Città del Sapere, nell'ex base militare di Clayton.
Il nuovo progetto, che ha rinnovato la facciata del Padiglione fieristico (antico tempio Ecumenico di Clayton), ha coinvolto circa 50 studenti di architettura e disegno industriale della ISTHMUS - Escuela de Arquitectura y Diseño de América Latina y el Caribe.
“Abbiamo interpretato la Città della Conoscenza base alla sua essenza: la Saggezza, che per noi è un connubio di pensare e sentire” affermano gli artisti. “Pensare come un atto razionale, meditato e imparato, e il sentire come parte intrinseca, libera e fuori controllo”.
La caratteristica fondamentale è il pattern ritmico dei prospetti laterali. Ogni facciata ha 11 setti distanti 2,60 m l'uno dall'altro e ognuno ha una larghezza di 1,80 m. Questo..
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Glamping Architectures, le tende di ecodesign by Archiworkshop
05/02/2014 - Come si può coniugare il design al turismo attento allo sviluppo sostenibile? La risposta può trovarsi in un nuovo concetto di ospitalità, già diffuso nelle diverse parti del globo: si chiama "glamping", termine che nasce dall'unione di camping e glamour, per indicare una forma di insediamento turistico (e non solo) a metà tra il lusso e l'hi-tech, nel rispetto dell'ambiente.
Da questa idea sono nate originalissime costruzioni modulari, riciclabili, facilmente trasportabili, realizzate con materiali naturali, che minimizzano l'impatto ambientale. Una delle ultimissime novità per gli appassionati del glamping viene dalla Corea del Sud: sono le tende di ecodesign Glamping Architectures, progettate dallo studio ArchiWorkshop.
Queste strutture stravaganti, dotate di una membrana ad alta tecnologia impermeabile, resistente al fuoco e ai raggi UV, uniscono design, comfort e basso impatto ambientale. Concepite..
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121st Police Precinct Stationhouse by Rafael Viñoly
06/02/2014 - Si trova a New York City una delle ultime realizzazioni a firma dello studio Rafael Viñoly Architects: certificata LEED Silver, la nuova 121st Police Precinct Stationhouse è stata inaugurata lo scorso novembre 2013.
L'edificio è stato concepito per ottenere una riduzione dei consumi energetici circa pari al 25% grazie ad una serie di accorgimenti e tecnologie che contribuiscono a minimizzare l'ingresso di acqua nel sistema di drenaggio urbano.
Due corpi compongono la struttura, differenziati tra loro per altezza e superfici di rivestimento utilizzate - un involucro in acciaio inossidabile a fasce orizzontali per il corpo che si sviluppa su due livelli, con sbalzo; un involucro in mattoni per il corpo dotato di un solo piano.
La 121st Police Precinct Station House non soltanto intende rappresentare un modello per il costruire sostenibile, ma con la sua forte presenza sulla Richmond Avenue, diventerà presto manufatto..
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Lemon Shop a Lugo: tra storia e contemporeneità
06/02/2014 - Il progetto del Lemon Shop a Lugo (RA), dello Studio Capucci, nasce dall'esigenza di trasformare il piano terra di un palazzo novecentesco in un'attività commerciale aperta al pubblico.
L'impossibilità di avere un accesso diretto dalla strada e la vocazione socio-culturale, oltre che commerciale, che il committente desiderava per i suoi spazi espositivi, hanno fatto si che la strada penetrasse all'interno del palazzo in uno spazio tipicamente privato come l'androne e lo convertisse in uno spazio pubblico, trasformandolo in una grande sala, simile al mègaron greco, in cui ricevere i clienti e organizzare esposizioni.
La luce, frutto di un bilanciamento tra quella naturale e quella artificiale, gioca un ruolo fondamentale nel valorizzare lo spazio, la sua funzione e gli elementi architettonici (nuovi e preesistenti) che lo compongono, sottolineando la separazione fra pubblico e privato. Gli spazi del palazzo novecentesco,..
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Al via i Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014
07/02/2014 - Iniziano ufficialmente oggi a Sochi, in Russia, le Olimpiadi Invernali 2014 che si concluderanno domenica 23 febbraio.
Per i Giochi sono state costruite numerose strutture olimpiche e tra di esse complessi sportivi tecnologicamente avanzati e con una particolare attenzione al risparmio energetico. I principali impianti sono stati realizzati intorno a un bacino idrico, su cui vi è la piazza delle Medaglie. L'intero Parco Olimpico, il cui cuore è costituito dallo Stadio Olimpico, ha un'immagine di grande compattezza.
Il Fisht Olympic Stadium, che sarà anche sede delle cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi, porta la firma di Popolous, uno dei più importanti studi internazionali in materia di strutture sportive che vanta nel proprio curriculum opera come il London 2012 Olympic Stadium, la riqualificazione del Circuito Automobilistico di Silverstone e il Palaghiaccio OVAL di Torino.
Lo stadio Olimpico di Sochi è stato progettato..
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Langarita-Navarro Arquitectos firma Casa Baladrar
07/02/2014 - Una residenza trasformabile quella progettata dallo studio Langarita-Navarro Arquitectos, sulla costa di Alicante in Spagna. Casa Baladrar è pensata per diventare un grande porticato per accogliere i turisti in estate.
Sfruttando la naturale inclinazione del terreno la residenza poggia sui terrazzamenti esistenti, realizzati sulla collina, che digradano verso il mare regalando accattivanti viste sul paesaggio.
La distribuzione degli ambienti interni si sviluppa a grappolo: spazi comuni con accesso all'ampio terrazzo sistemati al piano superiore; zona notte con affaccio su giardino e piscina, al livello inferiore.
Grazie ad un sistema di apertura che consente di rimuovere completamente le parti trasparenti, la casa si trasforma in un vero e proprio portico, in costante dialogo con l'ambiente naturale. L'impiego del cemento, unito alla pietra, si oppone alla scelta di un sistema di schermature dalla struttura leggera tinteggiata di colore..
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Nel deserto della California, la Black Desert House
10/02/2014 – La Black Desert House dello studio californiano di oller & pejic si trova nella Yucca Valley, vicino a Palm Springs, a est di Los Angeles, nei pressi del Parco Nazionale di Joshua Tree.
La sfida per gli architetti consisteva nel costruire, in modo appropriato, su un sito affascinante e incontaminato, “come se si dovesse costruire una casa in una cattedrale naturale” affermano i progettisti.
“Il nostro cliente ci aveva dato un breve ma convincente input, all'inizio del processo, perchè realizzassimo una casa simile a un'ombra. Questo dato ha avuto un'enorme rilevanza nel progetto perchè nelle zone desertiche, in cui la luce del sole è spesso molto intensa, l'unica possibilità di riposo per l'occhio è costituito dalle ombre”.
La casa, concepita come ombra di una roccia asportata dal paesaggio, si presenta come ciò che rimarrebbe asportando una roccia: una scheggia scintillante..
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The Condestable's House by Tabuenca & Leache Arquitectos
10/02/2014 - Una sontuosa residenza nobiliare del XVI secolo, nota con il nome di Palazzo del Condestable, è stata convertita in centro culturale per opera dello studio Tabuenca & Leache Arquitectos. Lo storico palazzo, situato nel centro storico di Pamplona, sulla Calle Mayor, crocevia del famoso Cammino di Santiago de Compostela, è stato oggetto negli anni di diversi interventi che ne hanno alterato morfologia e funzioni originarie.
L'intervento a cura di Tabuenca & Leache ha previsto il recupero dei solai in legno, precedentemente nascosti dai controsoffitti; la realizzazione di un nuovo nucleo centrale, a seguito della copertura della corte inizialmente scoperta; e la realizzazione di un secondo blocco distributivo all’interno di un'altra piccola corte.
Il Palazzo del Condestable rappresenta l'unico esempio del XVI secolo di architettura civile a Pamplona: i soffitti a cassettoni si identificano con l'elemento..
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FIFA 2014: inaugurata a Natal l'Arena das Dunas di Populous
11/02/2014 - È stata inaugurata a fine gennaio a Natal, in Brasile, l'Arena das Dunas, lo stadio progettato da Populous che ospiterà alcune partite della Coppa del Mondo FIFA 2014.
L'edificio, realizzato in soli tre anni, sorge sulle 'ceneri' dello Stadio Machadão e della palestra Machadinho, demoliti nel 2011 per fare posto alla nuova struttura. Lo stadio, il più apprezzato fra i 12 impianti dei Mondiali di Calcio 2014, può ospitare 42.000 spettatori ed è costato 130 milioni.
Il nome “das Dunas” e la sagoma 'ondulata ' dello stadio si rifanno proprio alle dune di sabbia che costituiscono una delle più importanti attrazioni naturali locali.
La forma ondulata della struttura risponde soprattutto alle condizioni climatiche del luogo, proteggendo gli spettatori dalla luce solare diretta, consentendo alle tribune principali di godere delle brezze on-shore e alla ventilazione di fluire all'interno..
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La Jellyfish House by Wiel Arets Architects a Marbella
11/02/2014 - Jellyfish House è la residenza di lusso che lo studio olandese Wiel Arets Architects ha realizzato a Marbella, sulla costa mediterranea della Spagna.
Il progetto prende le distanze dalla tipologia di villa unifamiliare convenzionale: dotata di piscina sul tetto con pavimento in vetro a sbalzo, la residenza sembra pensata esclusivamente per nuotare e prendere il sole.
L'enorme terrazza panoramica guarda al mare e alle montagne della Sierra Blanca, mentre gli spazi interni della casa godono dei riflessi di luce e di acqua della piscina, grazie alla realizzazione di una grande apertura vetrata sulla parete posteriore della vasca.
Due le tipologie di percorsi all'interno della residenza: una più diretta che conduce subito alla piscina sul tetto ed una seconda che attraversa tutta la casa, dal soggiorno al terrazzo privato, alle camere da letto e alle stanze per gli ospiti.
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Silo 468: il progetto pluripremiato di Lighting Design Collective
12/02/2014 - Lo studio madrileno Lighting Design Collective , fondato da Tapio Rosenius ha recuperato un vecchio silo per la raccolta del petrolio, nella periferia di Helsinki.
Da architettura industriale dismessa, Silo 468 è stato trasformato in nuovo landmark luminoso della città, nonchè cuore propulsore di un intervento di riqualificazione più ampia dell'area.
Il grosso volume in acciaio è stato dotato di una sorta di display luminoso: da 2012 fori realizzati sulla pelle dell'edificio fuoriesce la luce di 1280 cupole a LED distribuite all'interno. Le luci sono regolate da un software, basato su di un meccanismo di swarm intelligence, che reagisce alle condizioni atmosferiche modificando continuamente il disegno luminoso e, simulando, di volta in volta, il volo degli uccelli, il movimento di pesci o di insetti.
Il progetto di Silo 468 è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il prestigioso..
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Villa GM: il 'padiglione sospeso' di Architrend Architecture
12/02/2014 – Villa GM, dello studio Architrend Architecture, quasi un padiglione sospeso sul giardino, è parte di un complesso di case unifamiliari, situate a Marina di Ragusa, su di un terreno panoramico affacciato sul mediterraneo.
Il progetto della villa deriva dalle influenze esercitate dal programma delle Case study houses (CSH) attuato negli anni ’50 da John Entenza e dalla rivista da lui fondata “Art & Architecture”, coinvolgendo architetti del calibro di Charles and Ray Eames, Pierre Koenig, Raphael Soriano, Graig Ellwood, Richard Neutra ed Eero Saarinen.
Il programma CSH prevedeva, nel contesto di rinascita sociale del dopoguerra, la costruzione di una serie di ville unifamiliari con struttura generalmente in acciaio, che dovevano costituire il modello di riferimento per soddisfare la richiesta di case veloci da costruire ed economiche, nel boom delle costruzioni del periodo post bellico.
La casa più rappresentativa del programma..
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Inaugurato il ponte del Buen Cultural Centre di 3XN
13/02/2014 - É stato inaugurato a Mandal, in Norvegia, il ponte pedonale dello studio 3XN il cui progetto fa parte del masterplan che rilancerà l'intera area urbana. Il ponte attraversa il fiume e collega il centro culturale The Arch, inaugurato ad aprile 2012, con la comunità locale.
Il ponte che ha un andamento leggermente curvo, ha due “slarghi” che invitano i passanti a utilizzarli come spazi aperti e luoghi di incontro da cui poter godere al meglio della vista della città più meridionale della Norvegia.
L'elegante e morbido “movimento” del ponte si sposa alla perfezione, in termini di forma, colore e materiale, con il centro culturale e con le due parti di città che collega.
Per poter creare i migliori punti di vista possibili, sia dalla terraferma che dall'acqua, il ponte e il centro culturale sono collocati leggermente sfalsati fra loro in modo che il ponte faccia fluire i pedoni verso il centro..
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Il Nikbor Hostel-Student Residence di Barcellona
13/02/2014 - Normal Estudio ha trasformato terzo, quarto e quinto piano di un palazzo signorile sul Paseo de Gracia, a Barcellona, in ostello e residenza studentesca. La coesistenza degli opposti è il fil rouge che connette tutte le scelte di progetto, dalla destinazione d'uso ai materiali impiegati.
Basti pensare al contrasto fra 'classico' e 'contemporaneo': se la collocazione dell'edificio, affacciato sul Jardinets de Gracia, nella parte alta del Paseo de Gracia, farebbe pensare ad una funzione piuttosto di nicchia del palazzo, la destinazione finale è aperta al target informale dello studente.
La residenza occupa oltre 105 metri quadrati fra reception, cucina aperta, spazi comuni, sala da pranzo e sala multimediale. La zona ingresso conserva la pavimentazione originale in ceramica, il cui disegno geometrico scandito da griglie modulari ha ispirato la sistemazione degli arredi nell'area reception e negli spazi comuni.
La..
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Il Cultural Center firmato dallo studio Mateo Arquitectura
14/02/2014 - Con il progetto del Cultural Center in Castelo Branco, lo studio Mateo Arquitectura ha dovuto affrontare diverse sfide insieme. A cominciare dal complesso rapporto fra l'architettura e lo spazio pubblico al fine di trasformare il centro storico della località portoghese in un vero e proprio centro culturale, realizzando un 'ponte' architettonico fra vecchio e nuovo sviluppo urbanistico.
Il manufatto sorge lungo il pendio che connette il piazzale Praça Largo da Devesa al Castello, trovando i propri riferimenti nell'architettura circostante e nelle preesistenze, come il vecchio teatro o le caserme, e rileggendo la tradizione ludica portoghese del pattinaggio. Il Centro si eleva, infatti, su di una pista di ghiaccio che si sviluppa da un lato all’altro dell’edificio.
Il progetto ha previsto, pertanto, il ridisegno della piazza su cui l'architettura è sospesa, sorretta da due enormi..
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Il restauro di un appartamento nella Barcellona modernista
14/02/2014 - Núria Selva Villaronga, architetto socio degli studi loox e di ds arquitectes, ha da poco completato la ristrutturazione di un appartamento in un edificio storico di Barcellona, costruito nel 1908 da Josep Domènech i Estapa, nel Cuadrado de Oro dell'Eixample.
La casa ristrutturata è stata a lungo disabitata e prima dei lavori conservava ancora il layout e le finiture originali. L'intervento è stato pensato in termini di funzionalità, prestazioni e comfort, ma l'approccio di base è stato volutamente minimo sulla distribuzione, sui materiali e sulle finiture che sono state conservate e, ove possibile, sono stati riparati gli elementi ornamentali e le carpenterie originali.
L'appartamento è composto da tre camere da letto, studio, soggiorno, cucina e due bagni. Le tre camere da letto e lo studio, così come il salotto, la sala da pranzo e il bagno padronale sono stati creati in ambienti preesistenti...
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La 'prospettiva elastica' di NEXT architects
17/02/2014 - Un anello in acciaio corten, leggermente drappeggiato, posato su una collina erbosa in un sobborgo di Rotterdam. È il progetto Elastic Perspective di NEXT architects, un'enorme una scala circolare che conduce il visitatore fino a una altezza che permette una vista, senza ostacoli, verso l'orizzonte e sullo skyline di Rotterdam.
Il percorso è un movimento continuo che attinge il suo aspetto dal pesante contesto costituito dalla tangenziale e dal tracciato della linea tramviaria. Al contrario, però, di una fermata del tram che rappresenta la fine o l'inizio di un viaggio, il percorso della scala è infinito.
La continuità e l'infinito hanno una doppia accezione. Basato sul principio del nastro di Möbius, il percorso continuo della scala è un'illusione: la parte superiore diventa inferiore e viceversa. Essa ha una sola superficie e un solo bordo. Il suggerimento di un percorso continuo è, quindi, alla..
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