30/09/2014 - Sorgerà a Sydney nel 2018 il nuovo grattacielo alto 200 metri, progettato dallo studio 3XN. Vincitori di una competizione internazionale, gli architetti hanno elaborato un masterplan che comprende un nuovo edificio per uffici, la Quay Quarter Tower, composto da cinque volumi giustapposti per un totale di 49 piani. La facciata del grattacielo è pensata interamente in vetro, mentre il differente orientamento dei moduli concepito per ricavare grandi terrazze che ospiteranno spazi verdi, alla stregua di quanto ha ottenuto Stefano Boeri nel suo Bosco Verticale a Milano. La Quay Quarter Tower rappresenta il primo grande progetto per la città di Sydney progettato da uno studio di architettura danese, dopo quello del 1973 dell'Opera House, realizzato da Jørn Utzon, nelle vicinanze del quale sarà costruito il nuovo edificio. "Il disegno dinamico dei corpi sovrapposti - spiega Kim Herforth Nielsen, founder..
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30/09/2014 - Spazi puri, forme elementari, volumi puliti, superfici piane: l'ambiente abitato prende forma e si compone di elementi semplici ed essenziali, nitidi e sottili, determinanti per la definizione dell'interno ma dal carattere discreto e minimale. In House in Moriyama, realizzata da Suppose Design Office , il “progetto sottile” prende forma dallo spazio stretto e lungo del lotto, dalla velata dissoluzione dello spazio interno e dalla luce che, proveniente dall'alto, attraversa i vuoti e si riflette nel bianco etereo delle superfici.  In questa raffinata scatola abitata, gli inconvenienti progettuali di minimo ingobro e quasi assenza di finestre sono adeguatamente compensati dalla ridistribuzione degli spazi e dalla creazione di un giardino “esterno/interno”, che unisce lo spazio interno per vocazione – ossia lo spazio casa vero e proprio – e lo spazio esterno per privazione, ossia quello adibito a giardino risultante..
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01/10/2014 - Lo studio danese Norm Architects è intervenuto nel restituire nuova vita ad una residenza situata nel mezzo di una foresta scoscesa nella zona nord di Copenaghen. Tutto secondo una chiara idea di progetto: combinare utilità, purezza e assoluta bellezza. La sfida per gli architetti è stata quella di trasformare una casa buia e priva di dialogo con l'ambiente circostante, in una dimora aperta al paesaggio e dai tratti scandinavi nel design degli interni.  Per questa ragione i progettisti hanno scelto di impiegare materiali naturali e i 'colori della terra', che si combinano alla purezza dei muri bianchi e all'estrema semplicità degli arredi, tipica della tradizione scandinava. Il disegno della facciata si ispira alla celebre Wittgenstein House, icona del modernismo viennese, nella particolarità del fronte bianco ritmato dalla sequenza di aperture inquadrate da infissi rigorosamente neri.  
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01/10/2014 - Si inaugura oggi a Rotterdam il nuovo Mercato coperto progettato da MVRDV. Un edificio divenuto subito, sin dalla posa della prima pietra nel 2009, nuovo segno di riconoscimento della città olandese.  Nel luogo in cui è stata fondata Rotterdam, nei pressi della chiesa storica di Laurens, il mercato – soprannominato la 'cornucopia' - è realizzato come nuova tipologia urbana. È, difatti, una "combinazione sostenibile di cibo, tempo libero, abitazioni e parcheggi", tutti pienamente integrati per valorizzare e sfruttare le possibilità sinergiche delle diverse funzioni.  Una forma ad arco per un ibrido tra il mercato pubblico, con una grande hall che ospiterà 100 bancarelle, negozi e ristoranti, e il condominio di 228 appartamenti, 1.200 posti auto e un supermercato sotterraneo.  Gli appartamenti hanno tutti un balcone sul lato esterno e una finestra all'interno del mercato opportunamente..
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02/10/2014 - Il Biomuseo di Panama, progettato da Frank Gehry, apre oggi i battenti. La prima opera dell’archistar in America Latina offrirà ai visitatori otto sale espositive, con mostre permanenti, che raccontano la storia dell’istmo di Panama. L’architettura dalle forme scultoree sorge all’inizio dell’Amador Causeway e sembra galleggiare sull’acqua. Se la geometria delle forme fa riferimento all’architettura locale, i colori vivaci alludono ai caratteri della biodiversità del territorio e all’ambiente tropicale. Dopo oltre dieci anni di lavori il museo, finalmente completato, è destinato a divenire centro internazionale di storia naturale. L’opera, fortemente voluta dalla Fondazione Amador e dal Governo di Panama, si sviluppa su tre livelli, occupando una superficie di 4000 metri quadrati, per ospitare anche allestimenti temporanei, giardini botanici, ristoranti, concerti, acquari e negozi.  
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02/10/2014 – 30mq/30sqm, dell'architetto Cristina Meschi, è il progetto di ristrutturazione di un mini appartamento per un single in carriera, spesso in viaggio per lavoro, alla ricerca di una base milanese tra una trasferta lavorativa e l'altra.  “La richiesta” - dichiara la progettista - “era avere uno spazio funzionale con abbondanza di armadi chiusi per contenere vestiti e oggetti vari, un letto a soppalco, un divano letto per gli ospiti e un'atmosfera 'industrial' con concessioni a materiali più pregiati”.  Il locale di ingresso, con una superficie pari alla metà del locale principale, è stato destinato a zona cucina/pranzo. Nel locale più grande è stata ricavata una zona living (con divano letto) e un blocco servizi composto da una zona antibagno/guardaroba/lavanderia al di sopra del quale vi sono il soppalco della zona notte e un ripostiglio.  Il disegno e i materiali..
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03/10/2014 – È stato inaugurato lo scorso 15 settembre a Padova il Nuovo Orto Botanico, ampliamento - firmato dall'arch. Giorgio Strappazzon di VS associati - del più antico orto botanico universitario del mondo.  Per rappresentare la grande biodiversità delle specie vegetali, il progetto si pone come una grande vetrina che illustra un’ideale sezione del globo, dall’equatore degradando verso i poli. Dalle condizioni più favorevoli per la vita con abbondante umidità e elevate temperature che fanno  crescere la foresta pluviale sino alle condizioni più estreme dove il freddo e la scarsa umidità rendono la vita quasi impossibile.  L'edificio, che ospita le nuove cinque serre, si presenta come un unico piano di vetro, lungo 100 metri e alto 18, grazie alla messa a punto di un nuovo sistema di fissaggio delle lastre che non prevede profili esterni.  L’architettura, di forte impatto visivo,..
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03/10/2014 - Il progetto di recupero di Villa A, a Catania, firmato dallo studio francese A-oma, si compone di due tipologie di intervento: la ristrutturazione della casa esistente da un lato, e l'ampliamento con risistemazione degli esterni dall'altro. L'esigenza cui il progetto intende dare risposta è quella di proteggere la residenza e lo spazio outdoor dal caldo tipico del clima locale. Per questa ragione volumi, caratteri dell'edificio esistente e scelta dei materiali sono stati studiati per ottimizzare l'efficienza energetica della casa, ottenendo un raffrescamento naturale. Grande attenzione è stata rivolta alla sistemazione esterna della villa, definita da un lungo specchio d’acqua che diventa una piscina, inquadrata da un pavimento in pietra di colore grigio, chiaro riferimento ai letti marini tipici del panorama acquatico locale. Il progetto si è aggiudicato l'Italian Pool Award 2014, per la scelta..
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16/10/2014 - All’interno del restauro completo di Palazzo Chiapponi, un nobile palazzo del Seicento nel centro storico di Piacenza, lo studio torinese PAT si è occupato del recupero, allestimento e arredamento di un grande appartamento di quasi 300 mq al primo piano.  Le mutate esigenze della vita contemporanea e la volontà programmatica di differenziare il vecchio e il nuovo al fine di una più corretta lettura dei manufatti e delle differenti stratificazioni hanno indirizzato la filosofia progettuale verso la metodologia del restauro integrativo.  “Abbiamo recuperato e messo in valore gli elementi storici esistenti (locali, affreschi, porte, …) ai quali abbiamo affiancato nuovi elementi funzionali, differenziandoli per tecniche costruttive e materiali”.  Nelle camere, per sfruttare la grande altezza, si inseriscono nuovi soppalchi in acciaio e lamiera grecata a vista verniciati di bianco, posizionati in modo da non interrompere..
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06/10/2014 - Il Danish Technological Institute di Taastrup, in Danimarca, ospita l'ultima realizzazione firmata da Møller Architects: il nuovo Danish Meat Research Institute (DMRI), istituto di ricerca che provvede alla consulenza, in ambito nazionale e internazionale, per l'industria alimentare e distributrice di carni. La nuova costruzione ricalca l'impianto dello stesso DTI, progettato negli anni Settanta dall'architetto Vilhelm Wohlert, definito da una forma a spirale appoggiata su un parco verde. I volumi dalla geometria semplice e austera sono avvolti da un involucro in mattoni rossi, con architravi in cemento a vista che inquadrano le aperture. Il Danish Meat Research Institute (DMRI) ripropone lo stesso identico idioma, con una moderna variazione sul tema, che riguarda l'impiego di mattoni prefabbricati in rilievo, e incorporando bay window. Il complesso, che occupa una superficie di 6.600 metri quadrati, comprende laboratori..
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06/10/2014 - Si è svolta sabato scorso a Oderzo (TV) la cerimonia di premiazione della XIV edizione del Premio Architettura Città di Oderzo. Il comitato scientifico composto da Nicola Di Battista, Medardo Chiapponi, Maria Claudia Clemente, Francesco Doglioni e Carme Pinós, ha decretato vincitore il progetto Casa e atelier d’artista a Castelrotto (BZ) di MoDus Architects - Sandy Attia, Matteo Scagnol.  “[...] Pur nella relativa semplicità del tema lo studio MoDus riesce ad intervenire con autorevolezza e chiarezza all’interno del contesto urbano e paesaggistico stabilendo significative relazioni spaziali sia nel contesto di prossimità e nel modo in cui l’edificio si rapporta al suolo, sia nella sua articolazione in elevazione e definizione del coronamento. L’opera costruisce una relazione significativa e coerente tra l’impianto formale e le articolazioni spaziali e le scelte tecniche costruttive e di utilizzo..
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07/10/2014 - Ad Asahikawa, nell'isola giapponese di Hokkaido, lo studio Jun Igarashi Architects ha firmato la residenza Repository. Nella regione di Asahikawa l'estate supera i 30 gradi, e l'inverno scende a -30 gradi. All'esigenza di una buona conducibilità termica risponde l'architetto giapponese Jun Igarashi con una casa dalle piccole aperture e alte prestazioni di isolamento. Il concept della residenza prende le mosse, infatti, dallo sbalzo di temperatura tra estate ed inverno, oltre che dalla necessità di instaurare un dialogo con il paesaggio circostante. Per queste ragioni l'involucro della casa è stato realizzato in legno di pino di Hokkaido. Il piano terra comprende soggiorno, da letto matrimoniale e un’area dedicata alla lavanderia composta da una serie di piccole stanze, a formare una 'zona cuscinetto', illuminata da un ampio lucernario. E' proprio questa 'zona cuscinetto' ad avere il merito..
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08/10/2014 - L'architettura perde peso, diventa sottile e leggera; le superfici riducono spessore e opacità e si compongono in volumi semplici e diafani. Dalle scale alle sedute, anche gli interni e gli arredi si privano della predominante terza dimensione, entrando in armonia con la spazialità essenziale.  È in Giappone, dello studio Tato Architects, un progetto che è riuscito ad elaborare in chiave architettonica il concetto di “sottile”: House in Yamasaki è una residenza unifamiliare progettata come tre piccole mini-abitazioni sottili e luminose tenute assieme da un unico basamento continuo.  Qui il gioco dell'assenza di spessore si sviluppa sulle superfici che costruiscono l'ambiente abitato, sia nell'involucro che negli interni. In questo caso, il tema del sottile è tradotto nell'utilizzo dei materiali e nella loro natura. Dall'esterno le tre piccole case archetipiche risultano evanescenti,..
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08/10/2014 - È stata presentata lunedì a Trento la Nuova Biblioteca di Ateneo progettata da Renzo Piano. L'architetto ha illustrato il progetto: sette piani (oltre al parcheggio interrato), facciate e tetto a vetri, circa 480mila volumi e 500 postazioni per ospitare la nuova Biblioteca di Ateneo adattando il progetto del Centro congressi in costruzione a Le Albere.  Il costo legato alla trasformazione d’uso dell’edificio (che sarà sempre a carico della Provincia autonoma di Trento) è di circa 10 milioni di euro e si stima la consegna per fine 2016. Allo studio di Renzo Piano sono stati chiesti oggi dall’Ateneo alcuni aggiustamenti negli arredi e nella destinazione degli spazi, per meglio rispondere alle esigenze espresse dal sistema bibliotecario dell’Università. A 300 metri in linea d’aria dal Muse e a pochi passi dal grande parco pubblico de Le Albere, la nuova biblioteca sarà raggiungibile in 15 minuti..
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09/10/2014 - Cire Trudon, il brand più sofisticato nel mondo della cereria, cha ha accontentato i capricci di clienti esigenti, da Maria Antonietta a Catherine Deneuve, si avvale della firma (e del gusto) di DIMORESTUDIO per il nuovo store parigino di Rue Sainte-Croix de la Bretonnerie. E' la storicità del marchio, che esiste dal 1643, ad ispirare il lavoro di Emiliano Salci e Britt Moran. Basti pensare agli scacchi del pavimento in cementine nei toni del bordeaux, del celeste polvere e dell'avorio, che dialogano con le pareti specchiate e i rami bronzei che sorreggono le storiche candele. Tutti gli arredi sono realizzati su misura da DIMORESTUDIO: dalle ante in legno rovere agli specchi anticati veneziani con cornice in legno; dalle mensole in vetro con supporti in ottone ai faretti circolari a soffitto con bordo in ottone e interruttori in bachelite. I rami portacandele in bronzo e la porta antica posizionata sul fondo dello spazio sono protagonisti..
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09/10/2014 - La Kwame Nkrumah Presidential Library, progettata da Mario Cucinella, nasce dal sogno di Samia Nkrumah, figlia del leader politico Kwame Nkrumah che portò il Ghana all’indipendenza nel 1957, e che oggi è alla guida del movimento politico del padre CPP - Convention People’s Party.  Il progetto è localizzato ad Akosombo, presso il lago Volta, il più grande lago artificiale al mondo, una delle più importanti riserve d’acqua del globo che produce elettricità per la maggior parte del Ghana e svolge un ruolo fondamentale per l'industria locale.  Quello della biblioteca è un progetto culturale, sviluppato in collaborazione con la stessa Samia Nkrumah, che promuove un modello di sviluppo sostenibile capace di confrontarsi con il tema ambientale e in grado di coinvolgere la popolazione locale attraverso l’accessibilità al servizio educativo, l’offerta culturale e il confronto con..
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10/10/2014 - L'ultima opera a cura di UNStudio ha aperto ieri i battenti a Spijkenisse, nei Paesi Bassi. Il nuovissimo Theatre de Stoep, progettato da Ben van Berkel, nasce per unire la funzione archetipica del teatro, ossia quella di generare un mondo all'insegna dell'illusione e dell'incanto, alle esigenze attuali della comunità locale. Ben van Berkel ha spiegato: "Al contrario di quella che è la cultura mediatia di oggi, il teatro offre l'esperienza partecipativa di chi assiste ad un evento dal vivo, a quella magia inafferrabile, percepita come qualcosa di strano, prodotta dall'energia fra pubblico e artista". Il progetto del teatro nasce per rafforzare questa sinergia, pur assolvendo al molteplice ruolo di luogo di incontro e aggregazione sociale, come pure di contenitore di realtà differenti: il mondo dell'altro, quello dell'immaginazione, quello della manifestazione creativa e quello rivolto..
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10/10/2014 - L’identità del Palazzo in cui si trova la Private House firmata da Michele De Lucchi, riprende lo stile neoclassico di fine '800 inizio '900, con sviluppo a corti tipico delle case di ringhiera. Lo spazio si trova al piano terra con accesso diretto dalla corte interna condominiale.  Precedentemente utilizzato come laboratorio di pasticceria, lo spazio ha il suo centro nella corte interna di proprietà esclusiva. Tutti i locali si affacciavano sulla corte, fulcro e cuore della casa di grande identità storica. La presenza di ampi serramenti che si affacciavano sulla corte arricchisce di luce gli spazi e aumenta l’unicità del luogo. L’intervento di ristrutturazione trasforma questo laboratorio artigianale in una residenza per una giovane coppia.  L’impianto originario è stato conservato: tutti i locali della residenza affacciano sul patio interno con ampie vetrate brunite in ferro e vetro. Strutturalmente..
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13/10/2014 - Sorge in una radura nella foresta, in prossimità del meraviglioso arcipelago di Stoccolma, la House Husarö , disegnata dallo studio svedese Tham & Videgård Arkitekter. Immersa nella natura incontaminata, con vista sul Mar Baltico, la residenza si compone di due corpi complementari, boathouse e guesthouse, con la funzione di alloggio per le vacanze. House Husarö  si sviluppa su due livelli all'interno di un volume dalla copertura a doppia falda. La casa si apre sul paesaggio circostante verso tutte le direzioni, grazie alle ampie aperture vetrate, che garantiscono estrema luminosità agli spazi interni. All'involucro esterno, realizzato con lastre in metallo piegato verniciato nero, si oppongono gli interni in legno locale o compensato, impiegato per finiture, arredi e pavimenti, come vuole la tradizione svedese.
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13/10/2014 - Pesanti volumi di cemento, segni che affermano una presenza forte fra le colline cercando un legame funzionale e culturale, oltre che fisico, con l'ambiente circostante: sculture architettoniche che dominano il territorio con una chiara identità.  Ai piedi della collina di San Cristobal, in Cile, in uno dei centri economici più rilevanti della zona, il nuovo campus - progettato da Rafael Hevia, Rodrigo Duque Motta e Gabriela Manzi - si pone come gancio ideale tra il mondo accademico e la realtà professionale. "Questo progetto ha rappresentato la sfida di affermare un'identità universitaria in un ambiente governato da regole molto diverse. Abbiamo voluto costruire un 'contrasto', una struttura che parla di permanenza e stabilità”.   Lontana dalla logica di breve termine, l'edificio che ospita la Facoltà di Economia e Commercio del Campus Huechuraba si afferma con una dichiarata densità..
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