13/06/2012 - Si riconoscono tratti di matrice lecorbuseriana nel progetto per la residenza realizzata dallo studio Durbach Block Jaggers a Sydney. Impianto a ‘L’, superfici scultoree e linee che si incurvano attorno al giardino, hanno dato origine ad un’opera nella quale la residenza diviene spazio aperto e la corte interna diventa il vero cuore della casa, da cui il nome di Garden House.
Elemento caratterizzante del progetto è l’insolita scalinata esterna protetta da una nicchia stretta e allungata dal bordo lucidato, che interrompe la superficie continua in mattoncini della facciata rivolta verso il giardino.
La tessitura regolare dei mattoncini che compongono la facciata è scandita da un duplice movimento: uno dovuto all’orditura dei conci sfruttandone ora l’intera lunghezza ora la metà, secondo multipli di 1, di 2 o di 3; l’altro ottenuto da una disposizione dei corsi alternando il concio di testa e il concio di..
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Echi lecorbuseriani nella Garden House di Durbach Block Jaggers
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