12/04/2015 – Il ristorante Mamma Mia a Roma sorge all’interno di un edificio dei primi anni del novecento dotato di un giardino privato. Il progetto, firmato da Francesco Isidori e Maria Claudia Clemente di Labics, è organizzato in due zone distinte, ma visivamente connesse: da un lato il giardino, dove è stata realizzata una nuova struttura architettonica, un piccolo padiglione in legno, che ospita la maggior parte dei tavoli del ristorante, dall’altro, lo spazio interno, dove sono ubicati, oltre ad alcuni tavoli, la cucina e gli ambienti di servizio.
“L’opportunità di poter operare sia all’interno che all’esterno ci ha permesso di immaginare un’unica struttura formale comune per tutti gli spazi – una sorta di tartan – che è stata declinata con materiali e colori differenti a seconda della necessità e della localizzazione. Lo stesso disegno a 'tessiture intrecciate' ci ha permesso..
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A Roma il ristorante Mamma Mia nel Pinciano-Parioli
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