19/03/2015 - Ispirandosi alla vita dei villaggi cinesi tradizionali, Sou Fujimoto ha concepito un luogo dove l'esercizio dell'arte comporanea e agricoltura si incontrano nella vita di ogni giorno.
Alla stregua di un ambiente naturale 'costruito', il complesso di Mirrored Gardens cerca di fondersi con il paesaggio. Dopo tre anni di studio, ricerca, progetto e costruzione, il villaggio, composto da tanti piccoli corpi, è stato portato a termine.
Lo studio di Sou Fujimoto, in fase di progetto, si è lasciato guidare da alcuni quesiti fondamentali:
"Si può creare un progetto a metà fra l'architettura e il paesaggio? In che modo si completano a vicenda l'arte e l'agricoltura? Come si può far adattare questo progetto in un contesto rurale?".
L'idea alla base di questo 'microvillaggio' è un ritorno alle origini, minimizzando l'impatto ambientale grazie..
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Si può creare un progetto a metà fra l'architettura e il paesaggio?
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